Le incognite in casa Renault: si parte dal sostituto di Ricciardo. Ma la decisione non sarà presa in tempi brevi.
A partire dal futuro di Ricciardo, sono diverse le incognite in casa Renault, al punto che alcuni media sono arrivare a ipotizzare un passo indietro da parte della Scuderia. Le indiscrezioni sono state smentite dai giallo-neri che hanno assicurato che il futuro del team è nel mondo della Formula 1.
Renault, si cerca il sostituto di Ricciardo
Il primo nodo da sciogliere è quello legato al sostituto di Ricciardo, che il prossimo anno andrà a prendere il posto di Sainz alla McLaren.
Nel corso degli ultimi giorni alla Renault sono stati accostati nomi di spicco del calibro di Vettel, Bottas e Alonso, ma la sensazione è che non saranno prese decisioni in tempi brevi.
Cyril Abiteboul, team principal, ha fatto sapere che prima di prendere una decisione sarà fondamentale conoscere il livello di competitività della monoposto, altra incognita rilevante.
La sensazione è che la Renault sia rimasta spiazzata dalla decisione improvvisa di Ricciardo, finito nell’effetto-domino dell’addio di Vettel alla Ferrari.
Abiteboul, “Siamo in Formula 1 dagli anni Settanta e guardando al futuro penso sia importante restare fedeli alle proprie radici”
Parlando del futuro del team, Abiteboul ha fatto sapere di essere sereno e certo della permanenza della Renault nel circus della Formula 1
“Tutte le cose che stanno accadendo, dalla migliore redistribuzione dei soldi dai premi, il budget cap più basso, di gran lunga più di quanto non fosse – e abbiamo spinto per anni per queste cifre – francamente saranno cose molto buone per noi. Valori molto vicini al livello al quale abbiamo operato”, ha dichiarato il team principal come riportato da Il Corriere dello Sport.
“Siamo in Formula 1 dagli anni Settanta, siamo stati leali verso la Formula 1 e guardando al futuro penso sia importante restare fedeli alle proprie radici, alle origini, la tua storia, non solo per lealtà ma perché vuol dire qualcosa nella narrativa da rivolgere ai clienti di oggi e di domani […]. Il motorsport ha un valore e un contributo unico a tutto ciò. Per questo ci crediamo, come in altre attività di marketing, con l’eccezione che si tratta di sport ed è un pezzo cruciale di tecnologia. Sono le corse e anche emozioni, Renault vuol dire emozione. Tutto ciò significa parecchio, per questo ci siamo da decenni e intendiamo farlo a lungo“, ha aggiunto.